La FLC CGIL Piemonte è il primo sindacato nelle elezioni delle RSU 2025 (Rappresentanze Sindacali Unitarie) 2025. Lo comunichiamo con la fierezza di una scelta di azione sindacale in costanza e apertamente dalla parte di chi lavora e di chi è precario, per l’uguaglianza del diritto di accesso alla formazione e alla cultura, per una ricerca pubblica non dominata dal mercato e dal profitto.
Le liste FLC CGIL hanno conseguito complessivamente il numero maggiore di voti: 20.078 su 64337 voti validi, 31,20%, registrando consensi ben oltre il numero degli iscritti. La FLC CGIL risulta il sindacato più votato del Piemonte nella scuola Pubblica (30,72%), nelle Università (42,76%) e nella Ricerca (57,769). Si registrano un avanzamento significativo di FLC CGIL al Conservatorio di Novara (32%) e una conferma al Conservatorio di Cuneo (42,86%, primo sindacato). Oltre il 50% (50,88%) dei votanti della scuola di Asti ha scelto FLC CGIL e a UPO, all’Università del Piemonte Orientale di Vercelli, sedi ad Alessandria, Alba, Asti, Biella, Fossano, Novara, Verbania, l’84,71% ha votato FLC CGIL mentre nelle università di Torino i consensi hanno raggiunto il 37,38%. Rispetto alle precedenti elezioni sono aumentati i voti nelle scuole di Vercelli (17,08%), di Asti (4,8%), di Novara (2,80%) e di quasi il 2% a Cuneo e a Torino. Costante il primato negli Enti di ricerca piemontesi con l’attestazione del 60,08% nei cinque enti torinesi e un incremento rispettivamente vicino all’8% a Verbania e al 7% a Vercelli.
Ancora una volta, dopo i brillanti risultati nella scuola piemontese delle elezioni CSPI (Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione), siamo soddisfatti del riscontro che abbiamo avuto del lavoro svolto a ogni livello, territoriale, regionale e nazionale e del sostegno ricevuto. Grazie alle colleghe e ai colleghi che hanno scelto FLC CGIL e ci hanno dato fiducia.
L’affermazione delle liste FLC CGIL nella nostra Regione – dichiara la Segretaria generale regionale Luisa Limone – rinforza una volta di più la volontà di continuare a batterci a sostegno di un diverso modello di scuola pubblica, per l’università pubblica e di stato di qualità, per l’autonomia della Ricerca pubblica. Si tratta di costruire per le nuove generazioni che incontriamo ogni giorno nelle nostre aule la possibilità concreta di restare nel nostro Paese e di scegliere con libertà e consapevolezza per il proprio futuro.
Con FLC CGIL, a fianco delle RSU, delle lavoratrici e dei lavoratori, siamo e saremo presenti a ogni livello, per garantire personale stabile, in numero adeguato, non sottoposto al giogo di anni di precariato, per ottenere il miglior riconoscimento economico e sviluppo di professionalità in un’organizzazione del lavoro democratica, a contrasto di verticismi e premialità discrezionali, lesivi della libertà d’insegnamento e dell’autonomia della ricerca.