“Venerdì 22 marzo a Firenze, alla Leopolda, abbiamo convocato l’assemblea di 1.500 delegati e rappresentanti per la sicurezza di Cgil e Uil. Diremo basta alle morti sul lavoro, tema sul quale verrà proclamato uno sciopero nazionale con manifestazioni territoriali che si terrà nel mese di aprile. L'appuntamento del 22 sarà anche l’occasione per discutere del tema della rappresentanza sindacale”. Ad affermarlo, in una nota, i segretari generali di Cgil e Uil Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri.
Continua così un percorso di iniziative che segue gli scioperi proclamati all'indomani del drammatico incidente di Firenze, in assenza di un vero confronto sul tema della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. E “in considerazione di una tragica sequela di infortuni mortali, gli ultimi quattro accaduti nelle trascorse 24 ore”, ricordano i due segretari generali.
“Occorre ridare valore al mondo del lavoro contro provvedimenti, come il collegato al lavoro e il decreto Pnrr, che attaccano lavoratrici e lavoratori, nonché il principio di rappresentanza, e che puntano all'indebolimento dello stato sociale”.
“Cgil e Uil - annunciano infine Landini e Bombardieri - torneranno di nuovo in piazza a Roma sabato 20 aprile per una grande manifestazione nazionale per il diritto alla salute, a partire dalla difesa e dal rilancio del servizio sanitario nazionale pubblico, dal finanziamento delle leggi sulla non autosufficienza, e dalla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Infine, per una vera riforma fiscale e un aumento reale dei salari”.